Cinque borse di studio finanziate, con copertura integrale, dall’associazione Guglielmo Epifani per il master di primo livello in “Progettazione europea per la cultura e la creatività” grazie alla convenzione con l’Università degli Studi di Perugia.
In concomitanza con l’apertura della sesta edizione del bando, nella sala del Dottorato di Palazzo Murena, l’accordo è stato sottoscritto dal Rettore Maurizio Oliviero e da Maria Giuseppina De Luca Epifani, presidente dell’associazione ispirata alla figura di Guglielmo Epifani, sindacalista e politico.
Il rettore ha espresso il suo più sincero apprezzamento all’Associazione “per il generoso impegno dimostrato nel sostenere concretamente il diritto allo studio e facilitare l’accesso all’istruzione superiore per studentesse e studenti meritevoli”. “Giovani talenti sempre più consapevoli dell’importanza di contribuire alla costruzione di una società più avanzata e aperta all’Europa” ha affermato ancora Oliviero.
“L’idea di finanziare borse di studio nasce per l’amore che Guglielmo aveva per i giovani e la cultura – ha spiegato poi la presidente dell’associazione – e questo ci è sembrato il modo migliore per rendergli omaggio, facendo qualcosa di concreto per i giovani”.
La firma – è stato inoltre ricordato – si aggiunge alle due già fatte, una sempre con Università di Perugia, in particolare con il Dipartimento di studi giuridici, e l’altra con l’Università di Cassino.
In totale saranno così 20 i giovani che quest’anno, grazie all’associazione, potranno usufruire delle borse di studio dei master, cinque per quello in Progettazione europea. “Questo master in particolare – ha concluso la presidente – ci è parso molto interessante e molto attuale, per il riferimento, imprescindibile, all’Europa e sono convinta che Guglielmo, europeista convinto, sarebbe stato molto contento”.
L’obiettivo del Master, come ha evidenziato il direttore, Fabio Raspadori, è di formare profili professionali nel campo della progettazione europea, intesa come l’insieme di competenze teoriche e tecnico-gestionali necessarie ad elaborare e gestire in maniera efficace progetti finanziati dall’Ue. “Nel corso delle precedenti edizioni – ha detto – abbiamo formato più di 80 figure professionali che hanno poi avuto l’opportunità di avviare, o consolidare, i propri percorsi lavorativi nella libera professione o all’interno di organizzazioni ed enti”. A spiegare nel dettaglio le caratteristiche del corso post-laurea, della durata di 15 mesi con 300 ore di didattica tenuti da 40 docenti più un periodo di tirocinio, è stata poi la coordinatrice Diletta Paoletti, la quale ha ricordato che gli iscritti provengono da tutta Italia. Il termine di presentazione delle domande è il 9 febbraio 2024. Le lezioni del nuovo ciclo avranno inizio nella primavera prossima e si terranno alla Scuola di lingue estere dell’esercito, a Perugia.
Oltre alle borse di studio erogate dall’Associazione Guglielmo Epifani, sono disponibili incentivi all’iscrizione riservate ai dipendenti della pubblica amministrazione. La cerimonia della firma è stata aperta con l’invito del rettore Oliviero a condividere un minuto di silenzio in ricordo di Giulia Cecchettin, la giovane studentessa universitaria prossima alla laurea tragicamente scomparsa.