Considerando che le risorse per il taglio delle tasse sul lavoro stanziate nella legge di stabilità sono inferiori alle aspettative, si tratterà di impiegarle nel modo più proficuo, evitando di spalmarle in modo indistinto ma utilizzandole nelle modalità più opportune, concentrandole soprattutto sulle fasce più deboli, ovvero quelle più esposte a questa crisi.
Ad esempio, tagliare l’indennità di accompagnamento sopra una certa soglia di reddito è una misura discutibile che può essere corretta. In presenza di disabilità non conta tanto il reddito, ma la soglia di disabilità che si intende alleviare con l’accompagnamento.
Per la mia esperienza non trovo risibile nemmeno se vengono restituiti 5 euro. Meglio 5 euro dati che 5 euro tolti. Detto questo, non mi nascondo dietro un dito: le aspettative erano superiori sia da parte dei sindacati che delle imprese e lavoreremo, come Pd, affinchè tutte le risorse che si troveranno nel corso dei prossimi mesi siano destinate a rendere più forte e concreto quanto si aspettano lavoratori e imprese.